Messico

Charrerìa

Gli sport praticati in Messico sono molto vicini alla tradizione sportiva europea, dunque tra i più importanti ricordiamo senza alcun dubbio il calcio, il basket, il golf e il wrestling (da considerarsi certamente molto più vicino alla moda americana che europea). Al di là di questi, molto comuni e conosciuti dalla massa, elenchiamo alcuni sport autoctoni che molto spesso rimangono estranei agli abitanti esterni al Messico.

Parliamo prima di tutto del BallCourt, un gioco antichissimo praticato dagli indigeni messicani più di 3000 anni fa di origine dunque Precolombiana.  Gli archeologi hanno scoperto uno dei più antichi campi di Ballcourt presso Paso de la Amada datato al 1400 a.C.. Ma quali andiamo a scoprire più da vicino le regole di questo gioco quasi del tutto dimenticato:  più o meno si ha a che fare con delle similitudini molto strette con la pallavolo, l’obiettivo infatti è quello di far rimanere la palla in gioco. Il gioco si modificò nel periodo postclassico quando vennero inseriti in campo degli anelli di pietra verticale e lo scopo era quello di passare la palla attraverso almeno uno di questi anelli. La palla, pesante più di 4 kg, dalle dimensioni variabili, era fatta di gomma. Le partite potevano essere svolte non solo uno contro uno ma anche tra due squadre di giocatori.  Oggi è ancora praticato un gioco molto simile, probabilmente la sua evoluzione, chiamato Ulama praticato maggiormente nello stato messicano di Sinaloa.

Altro sport autoctono è quello del Charrerìa: è uno sport che si compone di una serie di eventi equestri. Si tratta dunque di una sorta di rodeo che mantiene intatta la vecchia tradizione del Charro, ovvero un cavaliere o cowboy messicano dello stato di Jalisco. Esiste una vera e propria federazione, ossia La Federaciòn Mexicana de Charrerìa che organizza ogni anno tutti gli eventi equestri.  Vicina alla spettacolare tradizione del Charrerìa è la più classica corrida di tipico carattere spagnolo che rimane in ogni modo uno degli sport più famosi del paese! In alcune aree la corrida è considerata un vero e proprio stratagemma per attrarre turisti e per ricavare ancora una volta denaro per la popolazione locale.
Per sottolineare l’importanza della corrida presso Città del Messico si trova la più grande arena di corrida del mondo chiamata Plaza del Messico. Ogni anno si celebra una corrida di “apertura”, molto suggestiva, chiamata la Corrida de Aniversario.

Nonostante gli sport autoctoni occupino un posto abbastanza importante nel cuore di tutti i messicani, è molto sentito (come in Spagna e in Brasile) il gioco del calcio e anche quello del baseball, divertimento tipicamente introdotto dall’influenza statunitense.