Arte e Letteratura
La letteratura messicana non è particolarmente fiorente nel periodo contemporaneo, ma è stata particolarmente interessante durante il periodo coloniale. La Nuova Spagna ha messo in cantiere numerosi scrittori barocchi come Bernardo de Balbuena, Calos de Siquenza Y Congora, Juan Ruiz de Alarcon e Sor Juana Inès de la Cruz.
Uno dei più importanti rimanere però Joaquìn Fernandez de Lizardi soprattutto per la poesia picaresca. L’instabilità politica del 1800 di certo non aiutò il sorgere delle nuove arti letterarie ma anzi ha causato un declino inesorabile che tocca anche molto da vicino l’arte grafica e scultorea.
Le uniche opere che rimasero di grande interesse per l’intera letteratura messicana sono alcune come Los Mexicanos Pintados Si Por Mismos che spiegano la vita degli intellettuali del periodo.
Tra i poeti più importanti della letteratura moderna messicana incontriamo anche Amado Nervo e Manuel Gutierrez Najera. E’ pur certo che nel periodo contemporaneo, con l’inizio della rivoluzione messicana , si è dato più spazio alla scrittura di carattere giornalistico-propagandista con particolare interesse ai conflitti civili dando origine alla fioritura di uno stile letterario dedito alle caratteristiche sociali e politiche del paese.
Molto caratteristica anche la cosiddetta letteratura indigena che spiega molto da vicino la cultura e la tradizione degli indigeni ancora viventi in Messico, anche se, per paradosso, nessun autore è di etnia indigena: tra i tanti ricordiamo Pozas Ricardo Rojas e Francisco Gonzalez. Unico grande protagonista nella letteratura messicana è Octavio Paz che vince il premio nobel per la letteratura nel 1990.
Ma passiamo a parlare di arte.
Il punto forte dell’arte messicana è senza dubbio quello che prende spunto dalle tradizioni popolari indigene. L’arte più caratteristica è quella denominata Pre-colombiana che si sviluppa dal 1800 a.C. fino al 1500 d.C. prima dell’arrivo degli spagnoli. Le linee più tipiche seguono modelli angolari e lineari e molto spesso tridimensionali. Molto bello anche l’artiginato della ceramica e dell’argilla della valle di Oaxaca.
Se consideriamo arte, le tradizioni folkloristiche allora è da dare un’occhiata agli indumenti colorati di cotone ricamati secondo lo stile indigeno. Ritornando al concetto di arte vera e propria, la “corrente” precolombiana è stata riconosciuta come spunto per le maggiori costruzioni di ordine pubblico, quali uffici ed edifici monumentali.
Ovviamente se continuiamo a parlare di arte in Messico non possiamo tralasciare le innumerevoli rarità lasciateci dalle popolazioni Maya durante il loro largo regno. Ma di questo ne parleremo nella prossime sezioni dedicate alle città da visitare con annessi capolavori da ammirare assolutamente.