Messico

In questa sezione approfondiremo la conoscenza di tutti i più importanti siti archeologici visitabili in Messico, tesori della civiltà Maya tutti da scoprire. Ci soffermeremo descrivendo i più famosi e spettacolari siti di archeologia Precolombiana quali Calakmul, Chetumal, Dzibilchaltun, Izamal, Kohunlich, Merida, Progreso, Puuc, Rio Bec e Yaxchilan.

Calakmul

La zona archeologica è situata presso il confine degli stati di Campeche e di Quintana Roo con il Guatemala. Si tratta di una superficie di oltre 700 mila ettari che comprende più siti archeologici: il più importante, quello appunto di Calakmul (che dà il nome a tutto il complesso) è raggiungibile da una strada privata che si immerge nella foresta per circa 60 km.  Il sito risale al periodo tra il 700 a.C. e il 900 d.C. e ospita ben 6.250 costruzioni, 108 steli, due tombe reali e un acquedotto che aveva il compito di rifornire d’acqua tutta la città. Luogo veramente suggestivo nascosto tra le felci della giungla: l’evidente bellezza della civiltà Maya nel periodo Classico.

Chetumal

La zona archeologica fu fondata con il nome di Payo Obispo intorno al 1898: le sue bellezze sono ancora poco conosciute al pubblico di massa, quindi è veramente un luogo imperdibile per gli amanti dell’archeologia e della storia antica dei Maya.  La cittadina si affaccia su una spettacolare baia particolarmente famosa per i frequenti avvistamenti di Lamantini (mammiferi marini dall’indole quieta). Esperienza indimenticabile per chi vuole mischiare gli arcani della storia con le bellezze straordinarie della natura messicana.

Dzibilchaltun

Zona archeologica di rilevanza nazionale, ubicata a pochissimi km da Merida. La cittadina di Dzibilchaltun risale al 500 a.C. ed è conosciuta come la più antica ed importante della storia Maya.  Nel periodo classico fu tanto importante da ospitare più di 80 mila abitanti. All’interno del sito archeologico potrete visitare un bellissimo museo e moltissime eleganti costruzioni come la Casa delle Sette Bambole, famosa per i giochi di luce durante gli equinozi.

Izamal

Izamal è conosciuta come una delle più importante città Maya e come uno degli storici centri religiosi del periodo coloniale. Essa venne fondata dagli Itzaes durante il periodo preclassico, ovvero tra il 300 a. C. e il 100 d.C.. La città rimase fiorente e in voga fino al periodo della Conquista, successivamente venne occupata dai frati francescani che utilizzarono le grandi costruzioni per edificare un convento, grande quanto le piramidi circostanti appartenenti all’impero Maya.

Kohunlich

Kohunlich è databile tra il 300 a.C. e il 1200 d.C. ed è uno dei siti archeologici più spettacolari di tutta la penisola. È ubicata precisamente all’interno di una folta giungla di palme ed è caratteristica per i giochi di luce che si formano durante gli equinozi. Di particolare interesse l’allineamento solare con le costruzioni che avviene ogni 12 aprile: il fenomeno, da sempre studiato, è ancora avvolto dal mistero.

Merida

Merida è la capitale dello stato dello Yucatan. Venne fondata da Fancisco de Montejo nel 1542 sopra le rovine della zona cerimoniale Maya chiamato Tih. Con le pietre riesumate dai resti degli edifici antichi gli spagnoli costruirono la famosa cattedrale della città: la prima di tutto il continente americano. Oltre gli stupendi edifici del periodo Maya potrete ammirare la coloratissima e nuovissima cittadina, piena di folklore e musica!

Progreso

Progreso è una zona archeologica situata a soli 35 km da Merida. Da ricordare anche la sua bellissima baia, costituita da bassi fondali e da mangrovie che rendono il paesaggio veramente selvaggio e incontaminato. Oltre alla flora d’eccezione è possibile ammirare molto da vicino i bellissimi fenicotteri rosa e molte altre specie di uccelli.

Puuc

Anche Puuc è una bellissima zona archeologica situata a pochi km a sud di Merida. Tutto il sito è costituito da complessi di elegantissimi edifici cerimoniali di età Maya come quelli di Labn, Sayil, Kabah e Uxumal. Tutto il complesso è datato tra l’800 e il 900 d.C. apice della cultura e della tradizione artistica Maya.

Rio Bec

La zona archeologica si trova al confine tra lo stato di Campeche e quello di Quintana Roo. Il sito archeologico è chiamato Rio Bec e raccoglie moltissimi resti ed edifici del periodo classico ovvero tra il 500 e l’800 d.C. Tra i più importanti edifici da ammirare ci sono quelli di Xpujil, Becn e Chicann immersi nella giungla. Sebbene la maggior parte degli edifici furono costruiti a scopo cerimoniale, moltissimi altri furono innalzati solamente a scopo decorativo.

Yaxchilan

Altra imperdibile zona archeologica è quella di Bonampak scoperta nel 1946. In realtà il sito più importante di tutta la zona è quello chiamato Yaxchilan ubicato nelle terre basse centrali occupate dai Maya nel periodo Preclassico. Il sito ospita un bellissimo centro cerimoniale, tanto che tutt’oggi è meta di pellegrinaggio degli abitanti della comunità di Lacandona. Suggestivo il viaggio in barca per raggiungere il sito per un tragitto di circa 40 km, immergendosi sempre di più nel cuore della foresta pluviale: da non perdere!!!